Chansons sociales et révolutionnaires
Posté: 06 Sep 2008, 01:05
Comment ce topic n'a pas été fait plus tôt ? Vindiou ! Faut réparer cette erreur !
Une chanson qui est au répertoire de la chorale le Cri du peuple.
La ballata de Pinelli
http://fr.youtube.com/watch?v=EzffrH1EqXA
Quella sera a Milano era caldo
ma che caldo, che caldo faceva.
«Brigadiere, apra un po’ la finestra»
ad un tratto Pinelli cascò.
«Signor questore, io gliel’ho già detto,
lo ripeto che sono innocente:
anarchia non vuol dire bombe,
ma giustizia, amor, libertà».
«Poche storie, confessa Pinelli,
il tuo amico Valpreda ha parlato:
è l’autore del vile attentato
e il suo socio, sappiamo, sei tu».
«Impossibile - grida Pinelli -
un compagno non può averlo fatto
e l’autore di questo misfatto
tra i padroni bisogna cercar».
«Stiamo attenti, indiziato Pinelli,
questa stanza è già piena di fumo;
se tu insisti apriam la finestra
quattro piani son duri da far».
Quella sera a Milano era caldo
ma che caldo, che caldo faceva.
«Brigadiere, apra un po’ la finestra»
ad un tratto Pinelli cascò.
L’hanno ucciso perché era un compagno
non importa se era innocente;
«era anarchico e questo ci basta».
disse Guida, il feroce questor.
C’è una bara e tremila compagni
stringevamo le nere bandiere
in quel giorno l’abbiamo giurato
«non finisce di certo così».
Calabresi e tu Guida assassini
che un compagno ci avete ammazzato
l’anarchia non avete fermato
ed il popolo alfin vincerà.
Quella sera a Milano era caldo
ma che caldo, che caldo faceva.
«Brigadiere, apra un po’ la finestra»
ad un tratto Pinelli cascò.
Qui était Pinelli : http://fra.anarchopedia.org/Giuseppe_Pinelli
Une chanson qui est au répertoire de la chorale le Cri du peuple.
La ballata de Pinelli
http://fr.youtube.com/watch?v=EzffrH1EqXA
Quella sera a Milano era caldo
ma che caldo, che caldo faceva.
«Brigadiere, apra un po’ la finestra»
ad un tratto Pinelli cascò.
«Signor questore, io gliel’ho già detto,
lo ripeto che sono innocente:
anarchia non vuol dire bombe,
ma giustizia, amor, libertà».
«Poche storie, confessa Pinelli,
il tuo amico Valpreda ha parlato:
è l’autore del vile attentato
e il suo socio, sappiamo, sei tu».
«Impossibile - grida Pinelli -
un compagno non può averlo fatto
e l’autore di questo misfatto
tra i padroni bisogna cercar».
«Stiamo attenti, indiziato Pinelli,
questa stanza è già piena di fumo;
se tu insisti apriam la finestra
quattro piani son duri da far».
Quella sera a Milano era caldo
ma che caldo, che caldo faceva.
«Brigadiere, apra un po’ la finestra»
ad un tratto Pinelli cascò.
L’hanno ucciso perché era un compagno
non importa se era innocente;
«era anarchico e questo ci basta».
disse Guida, il feroce questor.
C’è una bara e tremila compagni
stringevamo le nere bandiere
in quel giorno l’abbiamo giurato
«non finisce di certo così».
Calabresi e tu Guida assassini
che un compagno ci avete ammazzato
l’anarchia non avete fermato
ed il popolo alfin vincerà.
Quella sera a Milano era caldo
ma che caldo, che caldo faceva.
«Brigadiere, apra un po’ la finestra»
ad un tratto Pinelli cascò.
Qui était Pinelli : http://fra.anarchopedia.org/Giuseppe_Pinelli